BISUSCHIO Come già aveva fatto lo scorso
anno, Legambiente Valceresio torna, in occasione della Giornata nazionale delle
ferrovie non dimenticate, a mantenere viva l’attenzione sulla parte terminale
della tratta Varese-Porto Ceresio.
Sono in corso lavori di ripristino della
storica tratta, risalente al 1894 e chiusa a fine 2009 per la realizzazione
dell’Arcisate-Stabio, così da poterla riattivare alla fine di quest’anno in
coincidenza con l’annunciata apertura della nuova linea internazionale che
collegherà l’aeroporto di Malpensa e Varese con la Svizzera. Se lo scorso anno
la manifestazione degli ambientalisti si era svolta a Porto Ceresio, nella
stazione capolinea sul lago di Lugano, quest’anno si è deciso di tenere l’incontro
pubblico, che avrà luogo sabato prossimo alle 11, nel piazzale antistante la
stazione di Bisuschio. Sergio Franzosi, presidente del Circolo della Valceresio
di Legambiente, dice: «La stazione di Bisuschio-Viggiù versa in uno stato di
degrado, con le pareti coperte di scritte. Sembra di essere in terra di
nessuno. Sappiamo che è prevista la riattivazione della tratta ed è tempo che
venga ristrutturata».
«All’incontro -prosegue Franzosi- sono
invitati cittadini e amministrazioni locali e sarà anche un’occasione di
confronto sulle prospettive del trasporto pubblico in Valceresio una volta
attivata la nuova linea Arcisate-Stabio e ripristinato il collegamento con
Porto Ceresio».
La Giornata nazionale delle ferrovie non
dimenticate è promossa da Co.Mo.Do., Confederazione per la mobilità dolce,
costituitasi a Milano nel 2006, che organizza iniziative volte a riportare in
vita linee ferroviarie in disuso e recuperare infrastrutture dismesse.
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