giovedì 23 agosto 2012

Opere ed operette

Riproduzione del progetto di sistemazione della porzione di litorale sulla Passeggiata "Fiamme Gialle" a Lavena.
Nel programma delle opere pubbliche, previste da qui al 2014, è inserito il primo lotto di un prolungamento della passeggiata a Lungolago, dall'area del cantiere dell'Ex-Filanda fino alla spiaggetta, cosiddetta "dei Tedeschi", da prolungarsi in un secondo lotto fino a raggiungere la zona dei grotti, in località Cantine. Legambiente Ceresium ha spesso espresso la sua contrarietà alla realizzazione di opere che vadano ad intaccare il residuale patrimonio naturale e paesaggistico del nostro territorio. Come sa chiunque frequenti l'abitato di Lavena, la zona interessata da questo futuro passaggio è l'unica che abbia mantenuto l'aspetto tipico della costa lacustre : un folto canneto, attualmente zona di ripopolamento della fauna ittica e rifugio per l'avifauna di germani reali, cigni,svassi maggiori,folaghe e gallinelle d'acqua, breve riva erbosa con rare chiazze di sabbia a interrompere la continuità delle canne. Salici bianchi, ontani e qualche acero pseudo-platano completano la flora spontanea, con presenze di altissimo fusto, ulteriore esempio di una tipologia di costa che va progressivamente riducendosi per la pressione antropica asfissiante che insiste sul litorale del Ceresio, come di quasi tutti i laghi lombardi. Mal comune, mezzo gaudio... si potrebbe dire, mal comune, danno doppio, invece. Portare una via d'accesso nel bel mezzo del canneto, con conseguente rischio di inquinamento luminoso, acustico e da rifiuti occasionali non solo ne compromette definitivamente l'equilibrio, ma rischia di essere una devastazione fine a se stessa. Nell'immagine in calce a questo post possiamo vedere il progetto stilato per la zona intermedia fra il Lido ( ex-lido) e la località Fontana, a Lavena, dove sorgeva un tempo il Lavatoio comunale, smantellato dall'insipienza di antichi ( ma non troppo) amministratori, in vena di modernizzazione. A distanza di qualche anno questo è il bilancio: -Intervento A: ( margine superiore dell'immagine): il ponticello è stato danneggiato e rinforzato con una lastra di ferro; la piattaforma triangolare ha la pavimentazione danneggiata e la ringhiera in cavi d'acciaio compromessa, - Intervento B: non vi è traccia di vele frangisole e di altre attrezzature che invitino alla sosta, rimangono soloi plinti di cemento affondati nel prato; - Intervento C- zona servizi- I due capanni appaiono deteriorati nell'aspetto, sono chiusi ed inagibili da mesi. Valeva la pena di spenderci dei quattrini? Ai cittadini e turisti la risposta. Questo esempio di alterazione inutile del paesaggio è, tuttavia, in una zona di passaggio e di collegamento fra i due centri abitati di Lavena e Ponte. A che scopo collegare, con spesa pubblica, due siti di interesse privato? Questa risposta tocca ai cittadini di Lavena Ponte Tresa.

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