mercoledì 3 febbraio 2010

I "crotti"


La denominazione è ambigua. Crotti o grotti, nella toponomastica locale andavano a indicare modesti luoghi di ristoro, l'equivalente delle osterie in altre parti d'Italia.
Quella località, a Lavena, si è sempre chiamata "le Cantine", perchè l'esposizione a nord e il fatto di essere "grotte", per la loro maggior superficie interne alla montagna, ne faceva il luogo ideale per la conservazione delle derrate alimentari, in epoche in cui i frigoriferi e i congelatori non esistevano ancora.
Questo per una superflua esigenza di precisazione dei nomi, che in periodi di smemoratezza generale vanno a perdersi, di pari passo con l'oblio del rispetto per il territorio.
In questa località , alle porte del paese, sulla Provinciale 21 verso Brusimpiano è in atto , da qualche anno, un piano di costruzione di cui, a tempo debito, si è discusso sia qui che ( molto più) sul blog di Radiolavena.
Ora il Comune presenta un intervento complessivo che, sotto l'ipotesi di riqualificare l'esistente, pone qualche interrogativo di merito, al dilà della toponomastica.
1- perchè si presume che non ci sia impatto ambientale, quindi non necessità di valutazione ambientale strategica? ( vedi delibera del comune sul sito di Radiolavena):lì c'è una montagna franosa che incombe, o no?
2-la messa in sicurezza del versante, tramite disboscamento(!) fonte di passate querelles, è stata verificata seriamente o no?
3- la "riqualificazione" del manufatto per la captazione acque tramite verniciatura "color testa di moro" e fioriere sul piazzale
( ma chi è che ha la fissa delle fioriere in Comune????)comprenderà anche la rimessa in funzione dell'impianto o lo teniamo, come le piramidi, "a futura memoria" della (costosa) cappellata che si è fatta, o no?
4- la rimessa in funzione del pontile per l'ispezione delle pompe di captazione sarà limitata a quello o sarà il prodromo per un ennesimo "pontilino" d'attracco ad uso del ristorante o no?
Se, dopo tutto, le risposte saranno negative, allora potremmo tutti gioire della rinnovata immagine del nostro paese che gli antichi "crotti" o "grotti" o "cantine" offriranno ai fortunati passanti.
In caso contrario, ci chiederemo se qualche pennellata di vernice e qualche cubetto di porfido in più o in meno, siano l'idea di "valorizzazione" del paesaggio che impera nell'opinione pubblica, in seno all'Amministrazione comunale e a chi per essa.

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