domenica 8 agosto 2010

...e le colline erano verdi


Concediamoci una botta di malinconia, in questa vigilia di ferie dell'anno di grazia 2010.
Questa estate pazza in cui la Russia brucia e la Cina annega, presumibilmente per l'effetto distorto e contrario dei cambiamenti climatici...
questi giorni in cui noi stessi saltiamo a 14° centigradi a 30°, senza quasi soluzione di continuità...
in cui il lago ha una colorazione quasi caraibica, tra l'acquamarina e il turchese, ma che sappiamo essere contaminato da subdoli batteri e qualche ignota sostanza...
Guardiamo questa cartolina del 1900, riconosciamo a stento la fisionomia del nostro bel paese: questo dev'essere il Bar Jonny, ma quest'altro edificio che svetta in centro a Ponte che cosa sarà?
E qui in basso c'è il deposito SVIT... il trenino... guarda, il vecchio ponte con i suoi tozzi archi di pietra... la dogana e il demolito Albergo Stazione, al posto del Socrate... il Lago sembra così lucido e trasparente... e le colline erano verdi.

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