mercoledì 29 luglio 2009

TEMPO DI CLASSIFICHE



Ogni anno LEGAMBIENTE con la collaborazione dell'ANCI ( Associazione Nazionale Comuni d'Italia) ed il contributo fattivo di vari Consorzi per il riciclo e riutilizzo delle materie "seconde", più l'indispensabile apporto tecnico della Scuola Agraria di Monza, raccoglie i dati relativi alla raccolta differenziata e al riciclaggio dei rifiuti urbani, domestici e no. Il centro di coordinamento regionale di Milano ospita l'Ecosportello dell'Ufficio Nazionale di Legambiente. I dati sono stati raccolti da Daniele Faverzani e Teresa Borgonovo, elaborati da Christian Poggioni e pubblicati a cura di Legambiente su "RIFIUTI oggi" l'organo trimestrale dell'Ecosportello di Legambiente. Ne riportiamo un breve sunto, riservandoci di indagare approfonditamente su quale sia la situazione nel nostro Comune.

Ogni anno l’indagine sui Comuni Ricicloni ci restituisce un'immagine dell'Italia più attiva, più forte.
Ogni anno con molte sorprese positive. Eccole.
Quest'anno per diventare Comune Riciclone bisognava aver superato la soglia del
45% di raccolta differenziata, che altro non è che l'obiettivo del Testo Unico per il
2008. Non solo. Per i comuni sotto i 10.000 abitanti delle regioni del Nord Italia era
necessario raggiungere il 55%.
Alcuni potevano pensare che avremmo premiato meno Comuni.
Così non è stato: sono quasi 1300 quest'anno i Comuni che ricevono l'attestato, per la precisione 1280, 200 in più rispetto allo scorso anno.

COMUNI RICICLONI 2009



Nord 1112 86,9%
Centro 41 3,2%
Sud 127 9,9%

COMUNI RICICLONI 2008

Nord 968 89,5%
Centro 42 3,9%
Sud 71 6,6%

Scendendo di un livello nel dettaglio, dalle macro-aree alle singole regioni, la situazione è illustrata nella tabella qui sopra, dove si rapporta il numero dei Comuni Ricicloni con il numero dei Comuni di ogni sìngola Regione. Ben due terzi dei comuni Veneti sono dunque ricicloni, un risultato che tiene a lunga distanza gli antagonisti lombardi che rimangono su risultati più contenuti incalzati dal Friuli e dal Piemonte.
E' nella classifica dei Comuni oltre i 10.000 abitanti che risulta più evidente la supremazia veneta, e, in particolare, della provincia di Treviso, che nelle prime 15 posizioni vanta ben 13 comuni. Tra i piccoli comuni, invece, nelle prime trenta posizioni troviamo ben 29 realtà del nord est dislocate tra Veneto e Trentino Alto Adige.
Complessivamente , i cittadini che hanno contribuito ai risultati di Comuni Ricicloni 2009 sono più di 10 milioni, il 18% della poplazione italiana.
Con il semplice gesto di differenziare i rifiuti ( non ancora di ridurli, come si potrebbe già fare ! nota di Ceresium) questi cittadini hanno evitato l'immissione in atmosfera di più di un milione di tonnellate di CO2, per la precisione 1.368.818,81, se vi aggiungiamo l'apporto di coloro che non fanno parte della classifica, ma che comunque riciclano e differenziano al di sotto dello standard richiesto, si arriva alla bella cifra di 2,8 milioni di tonnellate equivalenti di CO2!
Ciò corrisponde al 5% dell'obiettivo di Kyoto per l'Italia, che per altro non è stato mantenuto,(perchè non sono state portare avanti le politiche per le energie rinnovabili altrnative! n.d. C.): qualcuno dei governanti che si riuniscono al G8 vuol per piacere degnarsi di ringraziare i cittadini italiani che fanno, da soli,la loro parte di azione per la riduzione dei gas serra?

ricordiamo che, per effetto delle sanzioni compensative, ogni tonnellata di CO2 in meno per compensazione, che saremo costretti a "comprare " dai paesi virtuosi, ci costerà fior di euro. A tutti.
Anche a noi che ci sforziamo di essere precisi.. meditate , gente, meditate.

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