domenica 8 febbraio 2009

LA MOGLIE DI CESARE

Si racconta che Cesare rispondesse con severità, a chi gli faceva osservare che le accuse di tradimento della moglie Ottavia erano solo maldicenze, prive di fondamentali prove:
-La moglie di Cesare non deve essere sfiorata nemmeno dal sospetto!
Altri tempi, si dirà... oggi la moglie sarebbe andata ad annunciare il divorzio all'Isola dei famosi, Cesare avrebbe dichiarato che le foto con ninfette sulle ginocchia erano una manipolazione della stampa pompeiana,( intesa "di Pompeo", non archeologica!)avremmo subìto la pubblicazione di qualche telefonatina scabrosa e poi, con buona pace di tutti, la faccenda sarebbe finita là.
Altri tempi,infatti.
Perciò ha stupito doppiamente il caso dell'Assessore all'ambiente della Regione Lombardia, condannato dal TAR ad abbattere due edifici costruiti abusivamente su terreno dichiarato agricolo dal Comune di Cesano Maderno: ad essere sinceri, non si sa se meravigliarsi più dell'abuso o della condanna.
Per riassumere i fatti:la famiglia della moglie dell'on. Ponzoni, assessore all'ambiente, ricorre contro un'ingiunzione di abbattimento delle due villette abusive, intestate, a onor del vero, alla moglie stessa e alla suocera: 115 metri quadri , più 81 di taverna, niente che meriterebbe l'onore della cronaca, tranne il particolare incarico che il Ponzoni ricopre.Con sentenza del 2 febbraio 2009 il TAR lombardo respinge il ricorso e autorizza il Sindaco all'abbattimento. La gestione dell'affare è di una correttezza esemplare, e già questo suscita sconcerto, in un'epoca di sotterfugi, mistificazioni e pastette a tutti gli stadi della pubblica amministrazione, ma più scandalizza che un personaggio politico di questo livello abbia avuto l'ingenuità ( l'arroganza?) di pensare di farla franca, o di approfittare del proprio status per insabbiare o condonare con facilità l'abuso commesso, seppur per interposta persona. La giustificazione del signor Ponzoni -si tratta di un rustico,io non ci ho mai abitato- suona grottesca, in bocca a chi dovrebbe, per ufficio, salvaguardare l'ambiente e interdire gli abusi edilizi.
Non sappiamo se il nostro avesse "titoli professionali" per ricoprire la carica che gli elettori lombardi, o chi per essi, gli hanno delegato: certo è che gli difetta totalmente quella "esperienza in materia di tutela dell'ambiente" che viene raccomandata a chi si occupa di paesaggio. Il virgolettato è tratto dalle indicazioni promulgate dalla Regione Lombardia in occasione dell'istituzione delle Commissioni paesaggistiche, di cui abbiamo parlato a lungo anche nel Forum di Radiolavena e nel nostro. L'accostamento potrebbe dare la stura ad una serie di vecchi adagi : Fate come dico e non come faccio, oppure Chi predica bene, razzola male e alla via così.
Noi preferiamo concludere dicendo: ecco cosa può capitare, e capita tuttavia, quando si mettono i topi a guardia del formaggio, e, per finire in bellezza A buon intenditor, poche parole!
( A chiosa della questione riportiamo le parole del capo di delegazione in Giunta Regionale e Assessore allo sviluppo sostenibile, Massimo Buscemi : " Ponzoni ha detto due cose importanti :la prima è che le case sono intestate alla moglie, e la seconda che lui non ci ha mai abitato. Alla luce di questo ritengo che le dimissioni non siano richiedibili, perchè non sussiste reato". No comment.
La moglie di Cesare ....ecc ecc

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