
L’INFILTRZIONE MAFIOSA IN PROVINCIA DI VARESE NON FA NOTIZIA ?
Silenzio assoluto sul tema delle infiltrazioni mafiose nel ricco nord, all’indomani della trasmissione televisiva di Carlo Lucarelli BLU NOTTE, in onda su RAI 3 la scorsa domenica sera.
I contenuti del programma, le prove addotte, gli eventi narrati avrebbero dovuto provocare, in provincia di Varese, un vespaio di commenti e considerazioni.
Non è stato così. Eppure l’avvertimento di Lucarelli era stato chiaro: “Non è negando, o minimizzando, o facendo finta di non vedere, o volutamente ignorando che si può contrastare un fenomeno tanto invasivo quanto lo è l’infiltrazione mafiosa, un’invisibile presenza in continua espansione, devastante per l’economia e per il sistema produttivo di sana matrice imprenditoriale”.
Il riciclaggio del denaro sporco avviene in via prioritaria attraverso l’edilizia. (ma no??!)
Nel corso degli anni, Legambiente è più volte intervenuta per segnalare all’opinione pubblica l’irrazionalità e l’inutilità dell’enorme crescita edilizia, accanto ai danni ambientali al territorio e alla qualità della vita..
Un’alta percentuale di abitazioni, a Gallarate e dintorni, rimane da anni disabitata. (senti, senti... proprio come da noi)
Nonostante ciò si continua a costruire e a proclamare la necessità inderogabile di nuove abitazioni. Non suona un campanello d’allarme?
Legambiente da sempre si batte per il rispetto delle leggi di tutela ambientale ed è certo che se il protocollo di AGENDA 21 e l’iter normativo della Valutazione Ambientale Strategica fossero applicati senza scorciatoie procedurali e deliberative, come è in uso fare presso certe Amministrazioni comunali della nostra provincia, avremmo già attuato il primo importante presidio civile in grado di frenare l’infiltrazione mafiosa.( absit iniuria verbis!)
La tramissione di Lucarelli ha ben individuato e descritto il ruolo degli “uomini cerniera”, personaggi insospettabili al centro dei flussi di denaro, in grado di individuare le opportunità di investimento e pertanto di accaparramento di beni a beneficio di un pescecane mai sazio.
Nel corso della trasmissione sono stati anche forniti nominativi ed informazioni su famiglie ad attività criminogena ben impiantate a Gallarate, Busto, Tradate e Buguggiate.
Se è vero che la mafia investe dove si possono ottenere grandi profitti, cosa c’è di meglio che allungare le mani sugli appalti delle grandi opere, sulle infrastrutture, sui centri di traffico commerciali internazionali (Malpensa e gli insediamenti connessi al suo piano d’area sono una ghiotta occasione) e soprattutto sulla “grande occasione lombarda”, l’EXPO 2015?
Sollecitiamo tutti alla vigilanza!!! (e noi di certo non dormiamo!)
settembre 2008 LEGAMBIENTE GALLARATE
Circolo "Ercole Ferrario"
N.B. I corsivi sono di Legambiente Ceresium.
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