Uno spazio pubblico desolato, seppure in centro al paese e vicino a un bel complesso abitativo;ai margini di un parcheggio sempre affollato si affacciava un'aiuola incolta, inselvatichita, a cui non sono mancati lo sfregio dei rifiuti e delle lattine abbandonate da qualche mal educato passante.
Chi fosse passato di buon'ora,stamattina,avrebbe avuto una bella sorpresa:gente al lavoro, con zappa e rastrelli... di domenica? Certo non operai incaricati o giardinieri ufficiali...
Un cartello spiegava il tutto: stanco di vedere nell'aiuola quel groviglio di erbacce e spazzatura, il nucleo Lavenese dei "Guerriglieri del verde" l' ha ripulita, dissodata e l'ha ornata di piante fiorite, annaffiandole con cura e lasciandole "in affido" alla buona volontà e al senso civico dei cittadini di Lavena e ai loro ospiti turisti.
Un gesto piccolo, poco più che simbolico, gratuito, non dovuto e non obbligato, una testimonianza di amore vero per il paese, dimostrata con i fatti e non solo con tante vuote parole.
Agli anonimi militanti di Guerriglia Gardening vada il grazie riconoscente degli abitanti di Viale delle Rimembranze e il nostro plauso più sincero.
Come recita lo slogan di questo nucleo volontario armato, ma solo di semi e rastrelli: Risvegliamo il giardiniere che è in noi!
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