Ancora sulle fognature

lunedì 14 marzo 2016

Possibile che nessuno intervenga?

Il taglio di una parte del canneto in localita' "spiaggetta" nel golfo di Lavena,ha portato alla luce uno scarico copioso e continuo di acque luride.  Per niente paragonabile ai due rivoli che scaricano liquami gia' presenti da anni, vicino all'ex hotel Du Lac e di fronte alla vecchia rimessa del tram. Qui la portata di acque di fogna e' molto piu' consistente e inquinante. Dovremo forse anche noi sopportare l'onta di ricevere, come Porto Ceresio, una lettera da parte della autorità cantonali ticinesi con la richiesta di ovviare a questi scarichi non depurati e alla vergogna che ci vengano offerti soldi pur di farlo?  E per trovare chi non e' in regola con l'allacciamento alla rete fognaria basterebbe una bella colata di cemento, anche solo per qualche giorno, per indurli a ottemperare alla legge che impone di allacciare le acque luride al relativo depuratore. Chi dei prossimi amministratori avra' il "coraggio" di inimicarsi una quindicina di voti, ma di fare il bene del nostro lago e ambiente?

Giornali, news e perfino un servizio al tg Regionale... ma l'impegno dev'essere della gente!

La IX giornata delle Ferrovie NON dimenticate si è conclusa con una speranza e una promessa: la speranza è che le rassicurazioni offerte da RFI sul ripristino del servizio sulla tratta Arcisate-Porto Ceresio, dopo l'inaugurazione dell Arcisate -Stabio, siano seguite da una pronta ripresa dei lavori di manutenzione e restauro della linea e delle strutture; la promessa è che LEGAMBIENTE VALCERESIO ONLUS non mollerà la presa e manterrà vigile la propria attenzione su questo angolo di provincia e sul caos della sua viabilità ordinaria.
La presenza di tutti i Sindaci della valle e di qualche rappresentante delle associazioni e parti politiche interessate fa ben sperare sulla riconquistata coscienza dell'importanza della ferrovia per una mobilità sostenibile e per un reale sviluppo del nuovo turismo, più attento alle possibilità di escursioni , trekking e in mountain-bike  e nella varietà di percorsi e paesaggi che la Valceresio offre ai suoi estimatori.

BINARI PERDUTI IN VALCERESIO

     

Le ferrovie dimenticate

LEGAMBIENTE VALCERESIO ONLUS – COMUNICATO STAMPA

Nel quadro delle varie iniziative legate alla giornata delle ‘Ferrovie Dimenticate’ Domenica 13 marzo, a Porto Ceresio, Legambiente Valceresio Onlus organizza un incontro pubblico per denunciare lo scandaloso abbandono della tratta storica della ferrovia Varese – Porto Ceresio, sospesa dal 2009 a causa della realizzazione del nuovo collegamento Lugano – Malpensa.

Benché rinnovata un anno prima della chiusura, la parte terminale della linea versa tuttora in uno stato di irresponsabile degrado: subito dopo i cantieri di Arcisate i binari sono invasi dalla vegetazione spontanea, la linea aerea di contatto è stata inopinatamente smantellata e i le stazioni e i fabbricati ausiliari di Porto Ceresio e Bisuschio si presentano in condizioni precarie.

Legambiente Valceresio Onlus vuole riportare l’attenzione sul problema dei trasporti locali, chiedendo a gran voce il ripristino del collegamento ferroviario verso il lago di Lugano, parallelamente all’entrata in funzione della tratta Varese – Arcisate - Stabio, prevista nel 2017.

L’incontro sarà preceduto da un corteo che alle ore 10,00, partendo dalla stazione di Porto Ceresio, percorrerà le vie limitrofe allo scalo ferroviario per confluire poi alle 11.00 nella sala comunale di Piazzale Luraschi, dove la cittadinanza incontrerà autorità e relatori invitati a dibattere sul tema.

Arcisate, 3 marzo 2016